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Caldaie a gassificazione a legna – Dokogen

Le caldaie moderne Dokogen sono caratterizzate da un focolare speciale, rivestito su entrambi i lati con pezzi sagomati in ceramica. Questi pezzi sagomati sono nella zona inferiore dotati di aperture per l’immissione di aria primaria preriscaldata ad alta temperatura, che assicura una graduale pre-essiccazione e la combustione stessa della legna. Tra il focolare superiore e la camera di combustione inferiore delle caldaia è situato l’ugello di gassificazione con aperture per l’immissione di aria secondaria preriscaldata. Tramite questo ugello, le fiamme fluiscono nella camera di combustione inferiore con vano sferico in ceramica, nel quale tutte le sostanze combustibili vengono bruciate alla perfezione. Le caldaie sono inoltre dotate di un condotto fumi posteriore con scambiatore di calore tubolare, che garantisce la massima efficienza, e di un ventilatore aspirante per lo scarico dei fumi al camino. Il corpo della caldaia ATMOS Dokogen è saldato da lamiere di acciaio di qualità, di spessore 8 – 3 mm.

La gassificazione del combustibile (combustione a fiamma inversa) con successiva combustione del gas di legna ad una temperatura tra 1000 e 1250 °C nella camera di combustione in ceramica garantisce un’ottima combustione della legna con un’elevata efficienza e minime esalazioni nocive.

L’immissione di aria e il processo di combustione controllato dal ventilatore aspirante, insieme alla regolazione semplice o elettronica su richiesta del cliente, consentono una rapida accensione della caldaia e una buona combustione fin dall’inizio del processo. 

  • Rendimento della caldaia per tipo 90,3 - 92,5 %

Vantaggi delle caldaie a gassificazione di legna ATMOS

  • Possibilita di bruciare grandi pezzi di legna
  • Grande serbatoio dei combustibili – lunga durata della combustione
  • Scambiatore di calore a tubi
  • Alta efficienza oltre il 90 % – l’aria primaria e secondaria viene preriscaldata ad alta temperatura
  • Combustione ecologica – caldaia conforme alla norma EN 303-5 classe 5, EKODESIGN 2015/1189
  • Ventola di scarico – rimozione della cenere senza polvere, locale caldaia non fumatori
  • Circuito di raffreddamento contro il surriscaldamento – senza il rischio di danni alla caldaia
  • Spegnimento automatico della caldaia, una volta terminata la combustione – termostato prodotti di combustione
  • Asportazione comoda della cenere – grande camera di combustione in ceramica per la cenere (per la legna, la pulizia va effettuata una volta alla settimana)
  • Piccole dimensioni e peso ridotto
  • Possibilità di scelta sportello sinistro/destro
  • Alta qualita

Installazione

Le caldaie a gassificazione di legna ATMOS devono essere collegate con LADDOMAT 22 o con una valvola di termoregolazione (valvola a tre vie servocomandata in caso di utilizzo della centralina elettronica di regolazione ACD 03/04) per raggiungere la temperatura minima dell’acqua di ritorno alla caldaia di 65 °C. La temperatura d’uscita deve essere costantemente mantenuta fra gli 80 – 90 °C.Tutte le caldaie vengono fornite nella versione standard di serpentina di raffreddamento contro l‘eccessivo riscaldamento. E‘ consigliabile di installare le caldaie con serbatoi d’accumulo.

I MODELLI DCXXGD SONO INDICATI PER ESSERE COLLEGATI ESCLUSIVAMENTE CON SERBATOI DI ACCUMULO DI CAPACITÀ SUFFICIENTE, PARI ALMENO A 55 L PER 1 kW DI POTENZA INSTALLATA DELLA CALDAIA.

Regolazione delle caldaie

Elettromeccanica – La potenza viene regolata tramite una serranda di regolazione aria, controllata dal regolatore di tiraggio di tipo FR 124, il quale la apre o chiude automaticamente in funzione della temperatura dell’acqua in uscita impostata (80 – 90 °C). La regolazione del regolatore di potenza è un operazione importante, richiedente un’attenzione particolare, perché lo stesso, oltre a regolare la potenza, protegge la caldaia dal surriscaldamento. Sul pannello della caldaia è inoltre presente un termostato di regolazione che controlla il ventilatore aspirante in funzione della temperatura di uscita impostata (80 – 85 °C). La temperatura impostata sul termostato di regolazione deve essere di 5 °C più bassa rispetto quella impostata sul regolatore di tiraggio FR 124.
Le caldaie sono inoltre dotate di un termostato prodotti di combustione, che serve per spegnere il ventilatore aspirante una volta terminata la combustione.

Le caldaie funzionano a potenza ridotta, fino al 70 % della potenza nominale, anche senza ventilatore (per le caldaie DCxxGD si sconsiglia il funzionamento con l’aspiratore spento).

 

Composizione del pannello:
Interruttore generale, termostato di sicurezza, termometro, termostato di regolazione e termostato prodotti di combustione

La regolazione elettromeccanica rappresenta una soluzione ottimale per il controllo del funzionamento della caldaia (ventilatore) in modo semplice.
Per tutte le caldaie in produzione viene usato, di serie, il pannello con la regolazione standard.

Regolazione in curva climatica ACD 03

Tutte le caldaie possono essere equipaggiate, in un secondo momento, con la moderna centralina elettronica di regolazione con touch screen ATMOS ACD 03 per il controllo dell’intero impianto di riscaldamento in funzione della temperatura esterna, della temperatura ambiente e degli orari. La centralina è in grado di controllare la caldaia stessa con il ventilatore, nonché molte altre funzioni.

Regolazione in curva climatica ACD 04

Le caldaie DC18GD, DC25GD e DC30GD possono essere dotate, già di fabbrica, della centralina a comando tattile ATMOS ACD 04 solo in combinazione con l’accensione automatica della legna (AIW). Le caldaie sono equipaggiate con tutti i sensori necessari. La centralina è progettata per un controllo confortevole dei sistemi di riscaldamento ad acqua calda. La centralina di regolazione è in grado di gestire le funzioni di controllo diretto della caldaia, del circuito caldaia, di tre circuiti di riscaldamento, acqua calda sanitaria, impianto solare ecc.

Accensione automatica della legna

L’accensione automatica della legna serve per l’accensione programmata della caldaia, ad esempio prima di tornare a casa nel pomeriggio o di arrivare alla casa vacanze. L’accensione del combustibile è molto rapida (circa 5 minuti) e consente all’operatore della caldaia di arrivare “al caldo”. L’accensione del combustibile può essere impostata e programmata sulla centralina di regolazione ATMOS ACD 04 in base agli orari (programma settimanale), alla richiesta dell’impianto di riscaldamento o alla temperatura nel serbatoio di accumulo.

Tra lo sportello superiore e quello inferiore è incorporato un dispositivo per l’accensione automatica della legna (camera con una spirale incandescente). Per l’accensione si usano pellet di legno di qualità che vengono caricati nella camera di accensione. La quantità di pellet corrisponde alla dimensione della paletta in dotazione della caldaia.

L’accensione stessa dei pellet nel momento prestabilito è assicurata da una spirale elettrica incandescente (500 W).

 

Legenda dello schema della caldaia con accensione automatica della legna Schema del dispositivo di accensione
1. Corpo caldaia 19. Canale di immissione aria 1.  Piastra della spirale incandescente
2. Sportello alimentazione (superiore) 20. Interruttore con spia 2.  Spirale incandescente
3. Sportello ceneri (inferiore) 22. Regolatore di tiraggio Honeywell FR 124 3.  Camera di accensione estraibile
4. Ventilatore di scarico (S) 23. Circuito di raffreddamento contro il surriscaldamento 4.  Tappo a vite (sempre serrato durante il funzionamento)
5. Profilato laterizio refrattario – ugello 24. Regolazione equitermica ATMOS ACD 04 5.  Camera di otturazione estraibile
6. Quadro comandi 25. Pannello portello – Sibral
piccolo – robusto per lo sportello superiore
piccolo – sottile per lo sportello inferiore
6.  Paletta per pellet
7. Termostato di sicurezza 26. Guarnizione sportello – cordone 18 x 18
8. Serranda di regolazione 30. Condensatore ventilatore di tiraggio – 1μF
9. Profilato laterizio refrattario – lato focolare 33. Scambiatore a tubi (tubiero)
10. Profilato laterizio refrattario – vano sferico 35. Pozzetto per termostati (sensori)
11. Guarnizione – ugelli – 12 x 12 (14 x 14) 36. Vite di fermo
12. Profilato refrattario – mezzaluna  37. Dispositivo di accensione
13. Serranda di accensione
14. Profilato laterizio refrattario – frontale posteriore vano sferico K – collo canna fumaria
15. Coperchio pulizia L – uscita acqua dalla caldaia
16. Schermatura cornice M – entrata acqua nella caldaia
17. Tirante serranda accensione N – manicotto per il rubinetto di carico
18. Fusibile T6,3A/1500 – typo H P – manicotto sensore della valvola che controlla il nodo di raffreddamento (TS 130, STS 20)

Dati tecnici

Legenda disegni caldaie
1. Corpo caldaia 18. Termometro
2. Sportello alimentazione – superiore 19. Canale di immissione aria
3. Sportello ceneri (inferiore) 20. Interruttore con spia
4. Ventilatore di tiraggio (S) 22. Regolatore tiraggio – Honeywell FR 124
5. Profilato laterizio refrattario – ugello 23. Nodo di raffreddamento antisurriscaldamento
6. Quadro comandi 24. Termostato di regolazione ventilatore (della caldaia)
7. Termostato di sicurezza 25. Pannello portello – Sibral
8. Serranda di regolazione 26. Guarnizione sportello – cordone 18 x 18
9. Profilato laterizio refrattario – lato focolare 27. Termostato gas combusti
10. Profilato laterizio refrattario – vano sferico 30. Condensatore ventilatore di tiraggio
11. Guarnizione – ugelli – 12×12 (14×14) 33. Scambiatore a tubi (tubiero)
12. Profilato refrattario – mezzaluna  
13. Serranda di accensione K – collo canna fumaria
14. Profilato laterizio refrattario – frontale posteriore vano sferico L – uscita acqua dalla caldaia
15. Coperchio pulizia M – entrata acqua nella caldaia
16. Schermatura cornice N – manicotto per il rubinetto di carico
17. Tirante serranda accensione P – manicotto sensore della valvola che controlla il nodo di raffreddamento (TS 130, STS 20)

 

Dimensioni (mm) Tipo di caldaia
DC18GD DC25GD DC30GD DC40GD DC50GD
A 1281 1281 1281 1435 1435
B 820 1020 1020 1120 1120
C 680 680 680 680 680
D 945 945 945 1095 1095
E 150/152 150/152 150/152 150/152 150/152
F 87 87 87 82 78
G 185 185 185 185 185
H 1008 1008 1008 1152 1152
CH 256 256 256 256 256
I 256 256 256 256 256
J 6/4″ 6/4″ 6/4″ 2″ 2″

 

Dati tecnici Tipo di caldaia
DC18GD DC25GD DC30GD DC40GD DC50GD
Potenza termica della caldaia kW
19 25 29,8 40 49
Apporto termico della caldaia kW 20,8 27,0 32,6 44,2 53,3
Superficie di riscaldamento m2 2,5 3,1 3,1 3,8 4,1
Capienza pozzetto combustibile dm3 (l)
80 120 120 160 160
Dimensione apertura di caricamento mm 450 x 260 450 x 260 450 x 260 450 x 260 450 x 260
Tiraggio raccomandato di canna fumaria Pa/mbar
16/0,16 18/0,18 20/0,20 22/0,22 24/0,24
Massima pressione idrica di lavoro kPa/bar 250/2,5 250/2,5 250/2,5 250/2,5 250/2,5
Peso complessivo caldaia kg
376 469 466 548 565
Diametro raccordo di tiraggio mm 150/152 150/152 150/152 150/152 150/152
Copertura parte elettrica IP 20 20 20 20 20
Potenza elettrica assorbita (ausiliaria) W 50 50 50 50 50
Potenza elettrica assorbita in modalità standby
W 0 0 0 0 0
Modalità di accensione   manuale
Rendimento caldaia %
91,5 92,5 91,3 90,5 92,0
Classe caldaia   5 5 5 5 5
Categoria della caldaia   1
Modalità di lavoro   senza condensazione
Classe di efficienza energetica   A+ A+ A+ A+ A+
Temperatura gas combusti alla potenza nominale °C 137,5 127 147,9 175 183
Portata di massa gas combusti alla potenza nominale kg/s 0,014 0,017 0,017 0,021 0,025
Combustibile prescritto (preferito)   legno asciutto con potenza termica 15 – 17 MJ.kg-1 contenuto acqua 12 – 20 %, diametro mm 80 – 150
Consumo medio di combustibile Solo a potenza nominale la caldaia kg.h-1 5,1 6,1 7,7 10 13
Lunghezza prescritta del legno mm
330 530 530 530 530
Durata della combustione alla potenza nominale ora 2 2 2 2 2
Volume acqua nella caldaia l
73 105 105 112 128
Perdita idraulica della caldaia mbar  0,22 0,22 0,22 0,23 0,24
Capacità minima del serbatoio di accumulo*
l 1045 1375 1639 2200 2695
Temperatura di funzionamento della caldaia °C 75 – 95
Tensione allacciamento V/Hz 230/50
EKODESIGN
*I modelli della serie DOKOGEN sono indicati per essere collegati esclusivamente con SERBATOI DI ACCUMULO dalla capacità minima di 55 l per 1 kW di potenza installata della caldaia.